largo-giardino-con-la-luna-piena

Matteo Stella Dance Arts
Matteo Levaggi | Samantha Stella

Largo: Garden with a Full Moon

Teatro alla Scala, Milan, Italy, 19 April 2023

Edra's Evening of Honor in homage to its author Masanori Umeda
"Flowers collection"

Ballet School of the Teatro alla Scala Academy
Directed by Frédéric Olivieri
Orchestra of the Teatro alla Scala Academy
Conductor David Coleman

Choreography Matteo Levaggi
Music J.S. Bach
Cello Sofia Bellettini
Installation and costumes for Edra Samantha Stella

"Elegance and grace, minimalism and aesthetic detail, classic and contemporary meet in what author Masanori Umeda imagined as a garden with a full moon, meaning Getsuen, the name of one of his creations for Edra. We find this seat, reminiscent of a stylized lily, together with a garden of black roses, a horizontal line formed by the Rose Chairs born of his vision, silhouetted against the backdrop of the theater stage like an ancient colonnade, guarded by modern vestals. The bodies of the dancers move sinuously to the notes of J. S. Bach to the ancestral rhythm of the cello. The motionless vestals, adorned with symbolic elements of Teatro alla Scala's history, weave a timeless painting. The intense white light of the moon envelops us. The ritual is fulfilled.

A black leotard of Balanchine's reminiscences and black pointed shoes with laces unite dancers and vestals, guardians of a black velvet rose and ancient objects to which they bestow eternity. Here is a candid veil designed by Pietro Zuffi for 1954's La Vestale directed by Luchino Visconti and starring the famous Maria Callas; a cream dress of Juliet from Franca Squarciapino's costumes for the 1995 edition of Romeo and Juliet with choreography by Kenneth MacMillan and sets by Ezio Frigerio; a golden sword and helmet from the 2015 Joan of Arc with direction by Moshe Leiser and Patrice Caurier, sets by Christian Fenouillant and costumes by Agostino Cavalca. And again, a white feathered tutu takes us back to Odette from Swan Lake to the famous music of P.I. Tchaikovsky. At the gate of the enchanted temple, the goddess Vesta with her black mantle guards the sacred fire of our home, the Theater."
Samantha Stella

Matteo Stella Dance Arts
Matteo Levaggi | Samantha Stella

Largo: Giardino con la luna piena

Teatro alla Scala, Milano, 19 Aprile 2023

Serata d’onore di Edra in omaggio al suo autore Masanori Umeda
"Flowers collection"

Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala
Diretta da Frédéric Olivieri
Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala
Direttore David Coleman

Coreografia Matteo Levaggi
Musica J.S. Bach
Violoncello Sofia Bellettini
Installazione e costumi per Edra Samantha Stella

“Eleganza e grazia, minimalismo e dettaglio estetico, classicità e contemporaneità si incontrano in quello che l’autore Masanori Umeda ha immaginato come un giardino con la luna piena, significato di Getsuen, nome di una sua creazione per Edra. Ritroviamo questa seduta, che ricorda un giglio stilizzato, insieme ad un giardino di rose nere, una linea orizzontale formata dalle poltrone Rose Chair nate dalla sua visione, che si staglia sul fondale del palco del teatro come un antico colonnato, custodito da moderne vestali. I corpi dei danzatori si muovono sinuosi sulle note di J. S. Bach al ritmo ancestrale del violoncello. Le vestali immobili, adornate da elementi simbolo della storia del Teatro alla Scala, tessono un dipinto atemporale. La luce bianca intensa della luna ci avvolge. Il rito si compie.

Un body nero di reminiscenze balanchiniane e scarpette a punta nere con lacci, accomunano danzatrici e vestali, custodi di una rosa di velluto nero e di antichi oggetti cui donano eternità. Ecco un candido velo disegnato da Pietro Zuffi per La Vestale del 1954 con regia di Luchino Visconti e la celebre Maria Callas; un abito crema di Giulietta dai costumi di Franca Squarciapino per l’edizione di Romeo e Giulietta del 1995 con coreografia di Kenneth MacMillan e scene di Ezio Frigerio; una spada e un elmo dorati dalla Giovanna D’Arco del 2015 con regia di Moshe Leiser e Patrice Caurier, scene di Christian Fenouillant e costumi di Agostino Cavalca. E ancora, un bianco tutù piumato ci riporta all’Odette de Il Lago dei Cigni sulle celebri musiche di P.I. Tchaikovsky. Al varco del tempio incantato, la dea Vesta con il suo mantello nero custodisce il sacro fuoco della nostra casa, il Teatro.”
Samantha Stella